La Storia
La Gecopre è stata costituita a Cagliari nel 1960, in quegli anni l’Italia, fortemente indebolita dal secondo conflitto mondiale, necessitava di nuove infrastrutture e di guadagnarsi una posizione di rilievo tra i paesi moderni. Seguendo questa direzione, la Società fin dai primi tempi indirizzò la sua attività verso il settore delle costruzioni e delle grandi infrastrutture, con l’obiettivo di contribuire, nel dopo guerra, al risanamento della penisola.
Fu nella regione Sardegna, nel comune di Assemini, che la Gecopre insediò lo stabilimento industriale rendendolo il cuore della sua attività edilizia che era dedicata alla produzione di manufatti prefabbricati.
Durante gli anni di attività i successi più lusinghieri furono conseguiti nel settore della produzione di tubi in cemento armato di medio e grande diametro, ma non fu questo l’unico campo di occupazione della società, che si impegnò costantemente in opere che interessarono quasi tutte le branche dell’ingegneria civile.
In particolare, la Gecopre si dedicò alle opere idrauliche, vantando la realizzazione di alcuni fra i più importanti acquedotti, di numerosi impianti di irrigazione, di potabilizzazione e di fognature. Un esempio di particolare rilievo della produzione della Gecopre è la realizzazione dell’impianto di raffreddamento dell’Alsar di Portovesme, per il quale sono stati impiegati tubi in cemento armato di oltre 3 metri di diametro interno.
Lo stabilimento della Gecopre nei periodi di punta dell’attività impiegava oltre 300 unità lavorative nei diversi comparti della prefabbricazione. Ubicato nel comune di Assemini e tutt’oggi di proprietà della società si estende su di una superficie per oltre dodici ettari.
La crescita di concorrenzialità per l’acquisizione delle commesse durante gli ultimi anni del ventesimo secolo, ha spinto la Gecopre a ricercare nuove soluzioni più idonee che unissero l’economicità delle tecniche di costruzione alla possibilità di applicazione a campi diversi da quello delle opere idrauliche. Fu così che in questi anni la Gecopre iniziò ad operare anche negli ambiti della costruzione di ponti, strade, gallerie ed edifici industriali, un esempio è il ponte della Scafa di Cagliari, realizzato nel 1974.
L’attività della Gecopre prosegui per oltre 50 anni in vari comparti dell’ingegneria civile, e in vista della crisi attraversata dal settore delle costruzioni nei primi anni del ventunesimo secolo, la guida imprenditoriale decise di estendere la propria attività, realizzando ristrutturazioni immobiliari con privati specie in strutture alberghiere sia nella regione Sardegna che in altre parti della penisola.
Oggi la società è attiva principalmente nel settore della locazione e costruzione di immobili.